Sto cadendo
con le foglie morte dell’autunno,
plano sopra l’aria, impaziente
di toccare il suolo
finché non mi tocca una folata
che mi porta via,
lontano dai miei sogni;
che mi butta in mezzo al fango,
nell’orrore del pantano
Senza che possa allontanarmi,
immobile
sotto un albero che non mi appartiene.